Women for Freedom in Jazz

Concerti Jazz al Top of the Carlton
Divertiti insieme a noi e rendi il mondo un posto migliore!

Da: 40,00 a persona
WOMEN FOR FREEDOM IN JAZZ 2023

12 tra le più belle voci femminili del jazz cantano
per le donne del mondo in difficoltà

7^edizione della Maratona di Concerti e Solidarietà, a sostegno dell’organizzazione umanitaria Women for Freedom

Da 6 luglio al 7 settembre, ogni giovedì dalle 20.30 alle 22

Al Top of the Carlton Sky Lounge – terrazza panoramica sul Canal Grande

Eccoci arrivati alla settima edizione  di “Women for Freedom in Jazz”  la maratona estiva veneziana di concerti e solidarietà a sostegno dell’organizzazione umanitaria Women for Freedom, che si terrà sulla terrazza panoramica dell’Hotel Carlton on the Grand Cana di Venezia.

Nelle proposte delle voci protagoniste del cartellone dell’edizione 2023, si mescolano e si contaminano antico con moderno, tradizioni e culture lontane con sperimentazioni contemporanee. Inoltre quest’anno la Rassegna  offrirà agli spettatori del festival una chicca estratta dalle più recenti e interessanti uscite discografiche di Caligola Music il nuovo album del Cuarteto Remedio “Semillas”.

I concerti si terranno al Top of the Carlton Sky Lounge, terrazza panoramica affacciata sul Canal Grande, dalle 20.30 alle 22. L’accesso ai concerti sarà con cena e prenotazione obbligatoria, scegliendo tra le specialità del menu alla carta del Ristorante La Cupola, oppure approfittando dell’offerta speciale dedicata solo a questa iniziativa: Menu a tre portate (antipasto, primo piatto, secondo piatto) +un calice di vino e acqua minerale a 40 euro.

In caso di maltempo i concerti si terranno al Ristorante La Cupola, al piano
terra dell’Hotel Carlton on the Grand Canal.

In collaborazione con Women for Freedom e Caligola Music.
Media partner GDM Giornale della Musica

INFORMAZIONI E MATERIALI “WOMEN FOR FREEDOM IN JAZZ”:
Pagina Facebook in aggiornamento:
https://www.facebook.com/womenforfreedominjazz/ #womenforfreedominjazz
PRENOTAZIONI:
https://shop.corihotels.it/it/prodotto/women-for-freedom-in-jazz/

Oppure:
Hotel Carlton On The Grand Canal
tel. 0412752200 info@carltongrandcanal.com
www.carltongrandcanal.com

INFORMAZIONI WOMEN FOR FREEDOM ONLUS:
info@womenforfreedom.org
www.womenforfreedom.org

Ufficio stampa
comunicazione@womenforfreedom.org
cell. 3496393917

Ecco il calendario delle serate Estate 2023:

LUGLIO
6  – Simona Severini, cantante e polistrumentista
13 –  Rosa Emilia Dias (con Daniele Galletta, chitarra)
20 – Cuarteto Remedio (Laura Vigilante, voce, David Soto Chero, chitarra, cuatro e charango, Alberto Zuanon, contrabbasso e voce) con il patrocinio di Caligola Music
27 – Federica Capra, voce, e Mattia Magatelli, contrabbasso

AGOSTO
3  – Giulia Conte, voce e Lorenzo Liuzzi, pianoforte 
10 – Nilza Costa, voce e Daniele Santimone, chitarra 
17 – Alessandra Diodati (con Edoardo Ferro, chitarra)
24 – Indaco Trio (Silvia donati voce, Camilla Missio, contrabbasso, Francesca Bertazzo Hart, chitarra)  
31 – Ilaria Fantin, liutista e polistrumentista, con Hersi Matmuja (progetto Hana)

SETTEMBRE
7  – Erica Boschiero

Menu Women For Freedom di Chc Reservation

Da Simona Severini a Erica Boschiero, da Silvia Donati a Ilaria Fantin, le più belle voci femminili in Italia e non solo canteranno anche quest’anno per le donne del mondo in difficoltà in occasione di Women for Freedom in Jazz, la maratona estiva veneziana di concerti a cena e solidarietà a sostegno dell’organizzazione  umanitaria Women for Freedom, sulla terrazza panoramica dell’Hotel Carlton on The Grand Canal di Venezia, dal 6
luglio al 7 settembre, ogni giovedì alle 20.30.
La settima edizione della rassegna, diventata ormai un appuntamento consolidato e atteso,  presentata il 28 giugno all’Hotel Carlton di Venezia, alla presenza dell’ideatrice e direttrice artistica Elena Ferrarese, dello staff e della proprietaria dell’hotel Paola Cori, che fin da subito ha sposato con passione il progetto, di Davide Parise, fondatore di Women For Freeedom, di Claudio Donà, che anche quest’anno offrirà agli spettatori del festival una chicca estratta dalle più recenti e interessanti uscite discografiche di Caligola Music, e della presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano, a sottolineare il rinnovato patrocinio del Comune di Venezia.
Antico con moderno, tradizioni e culture lontane con sperimentazioni contemporanee si mescolano e si contaminano
nelle proposte delle voci protagoniste del cartellone dell’edizione 2023: Simona Severini, Rosa Emilia Dias, Laura Vigilante, Federica Capra, Giulia Conte, Nilza Costa, Alessandra Diodati, Francesca Bertazzo Hart, Silvia Donati, Camilla Missio, Ilaria Fantin, Erica Boschiero. 
Sarà Simona Severini, una delle più interessanti musiciste (cantante e polistrumentista) nell’ambito del jazz e del cantautorato italiano, ad inaugurare, giovedì 6 luglio, i concerti a cena della settima edizione di Women For Freedom In Jazz. Simona ha un approccio alla musica libero da etichette. Il set in solo che porterà sulla splendida terrazza sul Canal Grande Top Of The Carlton Sky Lounge sarà un percorso attraverso canzoni originali e melodie antiche e
contemporanee immerse in un sound fatto di pochi elementi musicali e molte voci.
Giovedì 13 luglio la cantante di Bahia Rosa Emilia Dias torna dopo qualche anno al festival con un progetto inedito assieme al chitarrista Daniele Galletta, che ruota attorno ad un unico ritmo: il forrò, genere musicale nato nel nordest del Brasile che stuzzica l’orecchio e l’anima, romantico, sensuale e allo stesso tempo allegro. Per Women For Freedom in Jazz, il duo porterà una versione intimistica interpretando alcuni dei più famosi brani di tutti i tempi (Gonzaga, Falamansa, Gil, Alceu, Gonzaguinha, Cacaso, Veloso, Chico César, Dominguinhos, Djavan, Geraldo Azevedo), oltre a
brani originali.
Giovedì 20 luglio Caligola Music ci porterà in viaggio in Sudamerica, lungo le Ande, attraverso la musica, la poesia, “il calore di un racconto che, come una nonna paziente, parla diretto al cuore e calma le inquietudini”. Queste sono le vibrazioni del Cuarteto Remedio, un quartetto davvero d’eccezione di nuova formazione, composto da Laura Vigilante, voce, David Soto Chero (chitarra, cuatro, charango), Alberto Zuanon (contrabbasso, voce) e Sergio Marchesini (fisarmonica), che per Caligola ha appena pubblicato il nuovo album “Semillas”. Si ascolteranno brani tradizionali e
moderni dall’Argentina fino a Cile, Peru, Messico, esplorando diversi generi, come vals criollo, zamba, milonga, tonada
venezolana, rumba, porro colombiano, cumbia, chamamè.
Il repertorio del Dialoganduo di Federica Capra, voce e violino, e Mattia Magatelli, contrabbasso, giovedì 27 luglio si estenderà dai brani originali alla bossa nova, dal jazz alle canzoni italiane. Questa formazione predilige la ricerca di spazi e melodie, ritmo e sintesi tramite il dialogo di basso elettrico, voce e violino. Dopo dieci anni di attività e successi conquistati singolarmente dai due artisti, il duo torna in scena con rinnovata voglia di esplorare e divertirsi, rispettando sempre la forma canzone, ma abbracciando liberi il momento e le sue infinite possibilità.
Un raffinato duo italo-francese, composto da Giulia Conte, voce, e Lorenzo Liuzzi al pianoforte, che canta il proprio amore per Parigi e Venezia in brani originali jazz-pop, ispirati nei ritmi e nelle sonorità al jazz degli anni ’40 e alla musica brasiliana, incontrerà, giovedì 3 agosto, il virtuosismo del contrabbassista Marco Centasso.
Giovedì 10 agosto si ritorna in Brasile con “Uma Viagem Na Bahia”: il duo che animerà la terrazza Top of the Carlton Sky Lounge nasce dalla volontà di esprimere le sonorità dense ed evocative della musica baiana, sorgente primaria della musica popolare brasiliana, in un contesto raccolto e aperto all’interplay. La voce calda e ancestrale di Nilza Costa e la chitarra ipnotica e a tratti percussiva di Daniele Santimone si muoveranno tra composizioni originali, brani dei grandi compositori di Bahia e brani della tradizione popolare afro-brasiliana.
Giovedì 17 agosto farà tappa da Roma il promettente duo composto da Alessandra Diodati, voce, e Edoardo Ferro, chitarra, nato durante i corsi del Siena Jazz University, che esplorerà il repertorio di Thom Yorke e dei Radiohead, ma anche standard jazz e brani originali composti da entrambi i musicisti. La canzone e l’improvvisazione si intrecciano per creare atmosfere eteree e decise, in cui il gusto per il suono, grazie all’uso di effettistica di entrambi i componenti, è
l’aspetto centrale della loro estetica.
Giovedì 24 agosto l’Indaco Trio, composto da tre tra le migliori musiciste della scena jazz italiana (Silvia Donati, voce Camilla Missio, contrabbasso, Francesca Bertazzo Hart, chitarra) ripercorrerà i momenti più importanti della carriera di due grandi artiste, mettendole a confronto: Billie Holiday e Nina Simone. Voce, basso e chitarra evidenzieranno, attraverso arrangiamenti originali, una nuova prospettiva delle canzoni più significative delle due leggende con suono scarno ed avvolgente.
Da un’idea di Ilaria Fantin, quella di coniugare il design seicentesco con elementi innovativi con un’elettronica sofisticata, lo scorso marzo 2023 è uscito il primo arciliuto elettrico della storia dal laboratorio di liuteria Manne Guitars di Andrea Ballarin. Liutista e polistrumentista già conosciuta in Italia e Europa nell’ambito della musica antica, a Women For Freedom In Jazz giovedì 31 agosto si presenterà in una nuova veste, quella da solista e cantautrice di musica originale, e non solo.
La rassegna chiuderà in bellezza giovedì 7 settembre con Erica Boschiero e una serata piena di emozioni attraverso i brani del suo ultimo, richiestissimo, album “Respira”, finalista al Premio Tenco 2022 nella categoria Miglior album italiano in assoluto, ma anche qualche sorpresa inedita, nonché canzoni che l’hanno portata ad essere considerata una delle più coinvolgenti cantautrici italiane. “Respira” intreccia storie di migranti che riposano sul fondo del mare o risplendono nei campi come rubini al sole, di donne abusate dalla stessa mano che incendia foreste e fa strage di animali, di alberi di montagna spezzati da venti eccezionali che nonostante tutto cantano all’uomo canzoni d’amore, svelando uno spaccato
del presente, dalle cui crepe si intravede la luce di qualcosa di nuovo.